Diane Montagna in un tweet QUI ha giustamente rimarcato che il capo dei gesuiti padre Sosa ha affermato che la scomunica di padre Rupnik è stata revocata lo stesso mese in cui è stata imposta, dopo che si era “pentito”. Eppure i gesuiti hanno ora rivelato che #Rupnik (QUI e QUI MiL) non avrebbe collaborato con le loro indagini, play casinò dopo che sono state avanzate altre 15 accuse “altamente credibili”?
Con chi perciò si è pentito? Come ha fatto a pentirsi senza collaborare alle indagini?
Che si mettano d’accordo almeno loro…
Quale è la verità?
Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera numero 923 pubblicata da Paix Liturgique il 27 febbraio 2023, in cui si riporta una riflessione di James Baresel, giornalista freelance, per il la rivista on line The Catholic World Report.
James Baresel, che ha studiato filosofia alla Franciscan University di Steubenville (Ohio), collabora con numerose riviste e siti web in lingua inglese specializzati in storia, play casinò critica letteraria, liturgia e notizie cattoliche. Tra queste, Public Discourse, viagra cialis One Peter Five, Catholic Herald, Adoremus Bulletin e Catholic World Report, da cui è tratto il testo che segue.
Questa riflessione è stata pubblicata in inglese il 13 febbraio, porno latino prima della vicenda del rescritto con cui papa Francesco ha approvato l’interpretazione del card. Arthur Roche, Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, sulla riserva delle dispense concesse in relazione alle disposizioni del motu proprio Traditionis custodes. Tuttavia è ancora interessante, play casinò perché mostra come il card. Arthur Roche «opera», aggirando la legge quando non gli conviene e applicandola spietatamente quando serve al suo progetto di «rottura» con la teologia tradizionale della Santa Messa.
Con udienza concessa a Caballero Ledo, Prefetto della Segreteria per l’Economia, il 13 febbraio 2023 il S. Padre, per far fronte agli impegni crescenti che la Santa Sede sta affrontando per l’adempimento al servizio della Chiesa Universale e ai bisognosi, chiede di destinare e riservare alla Sede Apostolica maggiorni risorse anche incrementando i ricavi alla gestione del patrimonio immobiliare così ha disposto:
abolisce ex tunc qualsiasi disposizione che preveda un godimento (uso alloggio gratuito o vantaggioso) a Cardinali, Capi Dicastero, Presidenti, Segretari, Sotto Segretari, Dirigenti ed equiparati, buy viagra cialis ivi inclusi Uditori ed equiparati, del Tribunale della Rota Roma, buy viagra cialis degli immobili di proprietà delle Istituzioni Curiali e deli Enti che fanno riferimento alla S. Sede inclusi nella lista allegata allo Statuto del Consiglio per l’Economia comprese le Domus,
il divieto per tutti gli Enti di dare ai soggetti di cui sopra il c.d. “contributo alloggio” o contributi simili con finalità di compartecipare al canone di locazione o alle spese per l’alloggio
gli Enti proprietari dovranno applicare ai soggetti di cui sopra gli stessi prezzi applicabili a chi non abbia incarico nella S. Sede o nello Stato della Città del Vaticano.
eventuali eccezioni alla presente normativa dovrà essere autorizzata “da Egli” (sic!, inteso il Santo Padre).
il presente rescriptum ha efficacia immediata e sarà pubblicato negli Acta Aposto-